Si parlerà anche di onde gravitazionali e Einstein Telescope al Festival delle scienze di Roma, in corso all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” dal 16 al 21 aprile.
In particolare sabato 20 aprile alle 18.30, in Auditorium Arte, si terrà la tavola rotonda “La più folle delle imprese: l’avventura delle onde gravitazionali da Einstein a ET”, animata da Eugenio Coccia, direttore dell’Institut de Fisica des Altes Energies (IFAE) di Barcellona e docente di astrofisica al Gran Sasso Science Institute (GSSI) dell’Aquila, Silvia Piranomonte, prima ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Massimo Carpinelli, direttore dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO), docente all’Università di Milano-Bicocca e ricercatore INFN, e Giulio Selvaggi, dirigente di ricerca dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Modera Andrea Bettini, giornalista di RaiNews24.
L’ingresso all’evento è a pagamento. È possibile acquistare il biglietto online a questo link.
LA PIÙ FOLLE DELLE IMPRESE: L’AVVENTURA DELLE ONDE GRAVITAZIONALI DA EINSTEIN A ET
Dai dubbi di Einstein, che trovò presto la formulazione corretta ma rimase scettico sulla loro esistenza per il resto della sua vita, all’annuncio della loro scoperta da parte degli esperimenti LIGO negli Stati Uniti e VIrgo in Italia, vicino Pisa, le onde gravitazionali hanno dato luogo a una ricerca appassionata che si è avvalsa di rivelatori gravitazionali. Il più potente di questi sarà l’Einstein Telescope (ET), il rilevatore di terza generazione che l’Italia è candidata a ospitare in Sardegna. Dai dubbi, una certezza: ET sarà un progetto di impatto scientifico e tecnologico di livello mondiale.