Skip to main content

La settimana in corso è ricca di appuntamenti dedicati al progetto Einstein Telescope e alla candidatura italiana, a livello locale e nazionale.

Si parte dall’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda, che dal 19 al 21 novembre ospiterà “Scienza in piazza”, manifestazione giunta alla quinta edizione e rivolta in particolare alle scuole e alle famiglie. La prima giornata dell’evento sarà in gran parte dedicata a ET. Dalle 11 alle 13, Domenico D’Urso (Università di Sassari e INFN, responsabile scientifico di ET Italia) e Davide Rozza (ricercatore all’Università di Milano-Bicocca e all’INFN), illustreranno il progetto scientifico e le ricerche in corso nel sito candidato di Sos Enattos. Dalle ore 16, dopo una conferenza di Rozza sul tema dei raggi cosmici, spazio alla “Non Conferenza su ET. Conversazione a più voci su onde gravitazionali, buchi neri e letteratura”, spettacolo nato da un’idea di Gian Nicola Cabizza e Domenico D’Urso, con le voci narranti di Bianca Lai e Consuelo Pittalis (della compagnia teatrale La Botte e il Cilindro) e la regia di Pierpaolo Conconi.

Giovedì 20 novembre, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) organizza nella sua sede centrale di Roma un workshop dedicato al consolidamento del contributo dell’ente alla candidatura italiana a ospitare ET (per i dettagli si rimanda all’articolo dedicato).

Infine, domenica 23 novembre alle 11:30 il Malnisio Science Festival ospiterà l’ incontro “L’esplorazione dell’Universo con le onde gravitazionali”, dedicato in parte anche a Einstein Telescope, con la partecipazione di Michele Maggiore (Università di Ginevra) e Annalisa Allocca (Università di Napoli “Federico II”).