Si è svolto il 15 e 16 febbraio a EGO, l’Osservatorio Gravitazionale Europeo, sede dell’interferometro Virgo, l’ETIC Industry days, un incontro di due giorni rivolto al mondo imprenditoriale italiano per discutere le opportunità di collaborazione per le attività di R&D di Einstein Telescope (ET). L’evento, organizzato dalle Sezioni INFN e dai Dipartimenti universitari che fanno parte del consorzio ETIC (Einstein Telescope Infrastructure Consortium) – il progetto finanziato con 50 milioni di euro nell’ambito della Missione 4 del PNRR coordinata dal Ministero dell’Università e della Ricerca per sostenere la candidatura italiana a ospitare ET – in collaborazione con l’Industrial Liaison Officer (ILO) del CERN, ha visto la partecipazione di oltre 50 tra aziende e rappresentanti del mondo industriale.
Proposto e coordinato dall’INFN, ETIC riunisce università ed enti di ricerca nazionali e si occuperà della preparazione e della realizzazione dello studio di fattibilità e della caratterizzazione del sito italiano individuato per ospitare ET, la miniera dismessa di Sos Enattos, nel Nuorese, e della creazione di una rete di laboratori di ricerca per lo sviluppo delle tecnologie che saranno adottate dal nuovo osservatorio gravitazionale.
“Il mondo delle imprese e dell’industria ha risposto con grande interesse al nostro invito a confrontarsi e discutere le sfide scientifiche e tecnologiche poste da ET, in vista di future collaborazioni”, ha sottolineato Michele Punturo, coordinatore internazionale della Collaborazione Scientifica ET e principal investigator di ETIC. “Abbiamo raccolto oltre 50 adesioni, che coprono ambiti tecnologici fondamentali per la ricerca di punta legata alle onde gravitazionali, come le ottiche ad alta precisione, l’elettronica o la meccanica di precisione, da parte sia delle piccole e medie industrie sia dei veri e propri colossi del mondo industriale italiano”.
“Abbiamo condiviso e supportato fortemente la scelta della Collaborazione Scientifica ET Italy e dell’INFN di ospitare a EGO, l’Industrial ETIC day, – ha commentato Massimo Carpinelli, direttore di EGO – Virgo è l’unico interferometro in Europa in grado di rivelare le onde gravitazionali e questo dà a Virgo e a EGO un ruolo esclusivo per la formazione dei futuri scienziati di ET, e per la ricerca e lo sviluppo delle tecnologie del futuro rivelatore, come quelle, decisive, legate al vuoto, all’ottica o alle sospensioni”.